Capitolo 2047
Josephine guardò Donna con gratitudine. Il suo cuore fragile era pieno di un senso di impotenza prima, ma le parole di Donna le diedero forza e la fecero sentire al sicuro.
Proprio in quel momento, una sagoma alta si avvicinò. Sebbene indossasse un camice da ospedale e avesse la testa rasata, la sua aura unica era più forte che mai. I suoi occhi erano puntati sulle due donne sul divano, una delle quali era sua madre e l'altra l'amore della sua vita.
Ethan si accovacciò e salutò Donna. "Ehi, mamma." Poi, fissò Josephine per qualche secondo prima di salutarla con un debole sorriso, "Ciao." Josephine tenne a freno le sue emozioni e le sorrise di rimando. "Ciao."
" Dovrai restare sotto osservazione per qualche altro giorno, Ethan, e poi ti riaccompagnerò a casa. " Donna lo spinse sul sedile accanto a Josephine. "Voi due parlate! Cercherò tuo padre."
Era un po' nervoso mentre lanciava un'occhiata a Josephine. Ai suoi occhi, lei era come un gattino fragile, come se potesse piangere per una sola parola pronunciata male o per un malinteso involontario.