Capitolo 1861
Quando Josephine vide l'uomo che esaminava le foto, arrossì. Non sarei dovuta venire in questo posto! "Sei un paparazzo? Per quale azienda lavori?"
" Non sono un paparazzo; sono un reporter", ribatté Josephine. Ethan sogghignò. Se non è un paparazzo, perché mi ha scattato delle foto di nascosto? Che bugiarda!
Poi iniziò a cancellare le foto. Quando ebbe finito, le rilanciò la macchina fotografica. "Non farti beccare di nuovo a farlo." Per lui, Josephine era solo una ficcanaso.
" Ehi... non volevo davvero farti delle foto." Josephine scostò la sabbia e si alzò in piedi. Un attimo dopo, si accovacciò, rendendosi conto di essersi slogata la caviglia.
“ Ahi!” esclamò e guardò l’uomo di fronte a lei. Ethan bevve un sorso d’acqua ed era pronto a tornare indietro. Aveva con sé un buggy da spiaggia. “Ehi, signore. Mi può dare un passaggio? Mi sono slogata la caviglia”, supplicò Josephine.