Capitolo 1124
" Lui può gestirlo", rispose Ren con indifferenza. Chiaramente, era un po' geloso del fatto che Ruka fosse così preoccupato per il suo assistente.
Lui voltò la testa per guardarla, e il suo lungo braccio all'improvviso le passò oltre il petto, scioccandola. Poi, quando vide l'uomo stringere la cintura di sicurezza attorno a lei e allacciarla, sentì il suo cuore riscaldarsi per il senso di sicurezza che le aveva portato.
Ruka strinse le labbra e guardò il paesaggio fuori dal finestrino. All'improvviso, le venne in mente qualcosa e non poté fare a meno di voltare la testa per fissare l'uomo accanto a lei. "Eri in macchina quando sono uscita per rispondere alla tua chiamata poco fa?"
Ren socchiuse gli occhi. Poi annuì leggermente, senza negare le sue parole.
“ Tu…” Ruka si sentì subito imbarazzata. Ricordò il modo in cui aveva strappato le foglie per sfogare le sue emozioni. Aveva assistito a tutto? Che vergogna.