Capitolo 13 Fare il difficile
Incontrai il suo sguardo, perplesso, mentre lui lasciava uscire una risatina beffarda. "Stavi fingendo?
"Prego?" Non riuscii a nascondere il mio sconcerto.
"Affermi che il tuo amore è svanito", schernì Mathias, sfiorandomi il labbro con il pollice e sollevando con aria di sfida il sopracciglio, "eppure, sembri un vero attore, Rylie. Stai giocando con me?"
Il suo stratagemma divenne chiaro: questa prova umiliante. Ripresi subito i sensi e sistemai il mio abbigliamento spettinato, sforzandomi di mantenere la calma.
"È necessario?" Incontrai i suoi occhi, un groviglio di tristezza e scherno dentro. "Mathias, questo non è un gioco. Il tuo ego non è abituato al mio disinteresse. Sei come un padrone di cani il cui cane, un tempo devoto, non lo segue più scodinzolando. Ora sei confuso, ma ti adatterai."