Capitolo 279 Mancanza di rispetto
Lei
L'ufficio era in fermento con la solita attività, ma mentre ero seduto alla scrivania, con i fascicoli del nuovo caso sparsi davanti a me, la mia mente continuava a vagare verso le parole di Sarah. Mi si aggrappavano come un'ombra, le sue insinuazioni e le sue accuse mi perseguitavano.
Cercai di concentrarmi sui documenti davanti a me, sul complicato gergo legale e sui dettagli del nuovo caso con Logan. Ma le mie mani tremavano leggermente, non importa quanto mi sforzassi di tenerle ferme, e non riuscivo a scrollarmi di dosso la paura che si era insediata nella fossa dello stomaco.