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Indice

  1. Capitolo 401
  2. Capitolo 402
  3. Capitolo 403
  4. Capitolo 404
  5. Capitolo 405
  6. Capitolo 406
  7. Capitolo 407
  8. Capitolo 408
  9. Capitolo 409
  10. Capitolo 410
  11. Capitolo 411
  12. Capitolo 412
  13. Capitolo 413
  14. Capitolo 414
  15. Capitolo 415
  16. Capitolo 416
  17. Capitolo 417
  18. Capitolo 418
  19. Capitolo 419
  20. Capitolo 420
  21. Capitolo 421
  22. Capitolo 422
  23. Capitolo 423
  24. Capitolo 424
  25. Capitolo 425
  26. Capitolo 426
  27. Capitolo 427
  28. Capitolo 428
  29. Capitolo 429
  30. Capitolo 430

Capitolo 144

"Ha ragione." Questa volta fu Adrian a interrompermi, guardò sua sorella e annuì una volta con la testa. "Voi due andate a letto, se qualcuno si sveglia copritemi." Poi si voltò verso di me e mi fece un gesto verso la porta. "Non c'è modo che ti lasci fare tutto questo da sola, soprattutto non quando sei ancora legata in quel modo. Dai..." Non volevo altro che abbracciare Nick e che mi dicesse che sarebbe andato tutto bene, ma non lo avrebbe mai fatto. Ho imparato quanto è egoista, quanto è sempre stato egoista. Così invece annuii e seguii velocemente Adrian fuori dalla casa di branco e attraverso il distretto dei lupi.

Non passò molto tempo prima che arrivassimo all'area riservata agli umani. Ogni tanto vedevo Adrian guardarsi intorno se sentiva qualche rumore, ma era tutto fondamentalmente tranquillo, stranamente tranquillo.

"Dovrebbe essere qui!" disse Adrian una volta che arrivammo a una piccola radura proprio alla periferia del distretto. Iniziò a guardarsi freneticamente intorno mentre il terrore sembrava sprofondare in me. "Dovrebbe essere qui!"

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