Download App

Apple Store Google Pay

Capitoli

  1. Capitolo 1 1
  2. Capitolo 2 2
  3. Capitolo 3 3
  4. Capitolo 4 4
  5. Capitolo 5 5
  6. Capitolo 6 6
  7. Capitolo 7 7
  8. Capitolo 8 8
  9. Capitolo 9 9
  10. Capitolo 10 10
  11. Capitolo 11 11
  12. Capitolo 12 12
  13. Capitolo 13 13
  14. Capitolo 14 14
  15. Capitolo 15 15
  16. Capitolo 16 16
  17. Capitolo 17 17
  18. Capitolo 18 18
  19. Capitolo 19 19
  20. Capitolo 20 20
  21. Capitolo 21 21
  22. Capitolo 22 22
  23. Capitolo 23 23
  24. Capitolo 24 24
  25. Capitolo 25 25
  26. Capitolo 26 26
  27. Capitolo 27 27
  28. Capitolo 28 28
  29. Capitolo 29 29
  30. Capitolo 30 30
  31. Capitolo 31 31
  32. Capitolo 32 32
  33. Capitolo 33 33
  34. Capitolo 34 34
  35. Capitolo 35 35
  36. Capitolo 36 36
  37. Capitolo 37 37
  38. Capitolo 38 38
  39. Capitolo 39 39
  40. Capitolo 40 40
  41. Capitolo 41 41
  42. Capitolo 42 42
  43. Capitolo 43 43
  44. Capitolo 44 44
  45. Capitolo 45 45
  46. Capitolo 46 46
  47. Capitolo 47 47
  48. Capitolo 48 48
  49. Capitolo 49 49
  50. Capitolo 50 50

Capitolo 223 223

La negazione gli squarciò il viso, il suo vomito si sollevò al solo pensiero. Non era stupido, sapeva che quello che aveva detto era vero. Doveva averlo nutrito con il suo sangue perché lui fosse ancora vivo. Il suo odio si indurì, crebbe, si estese e lo sopraffece completamente. "Quando guarirò ti ucciderò", promise; la sua voce bassa e gutturale.

"Quando sarai guarito abbastanza da poterci provare sarà un punto controverso, cagnolino", rise, alzandosi e raccogliendo i suoi documenti. "Dato che non dormirai tanto presto, finirò il mio lavoro altrove. Mi stai distraendo". Si diresse ulteriormente verso il fondo della stanza, scomparendo attraverso una porta che lui non aveva notato prima.

Dayton imprecò ad alta voce, furioso per la sua impotenza e per il modo in cui lei gli aveva riso in faccia. I suoi commenti criptici lo travolsero e lui si sforzò di capire cosa intendesse con quei commenti. Stava lasciando la zona? Tutti pensavano già che l'avesse fatto. Stava evidentemente lavorando a qualcosa, a giudicare dai documenti che stava esaminando attentamente. Stava sistemando gli ultimi dettagli sulle sue finanze prima di sparire del tutto?

Il pensiero che lei potesse scappare senza essere punita era un coltello nel suo cuore. Sapeva di non avere la minima speranza all'inferno di ucciderla davvero, ma se fosse riuscito almeno a sentirla urlare una volta prima di morire, ne sarebbe valsa la pena. Ignorò il fatto che lei lo aveva guarito, gli aveva salvato la vita. Per farlo, aveva forzato il suo sangue dentro di lui, lo aveva contaminato ancora di più di quanto non avesse già fatto. Non aveva alcun desiderio di ringraziarla per questo, solo di maledirla ancora di più.

Andava contro tutti i suoi istinti naturali di autoconservazione, ma si sdraiò di nuovo e chiuse gli occhi. Una cosa su cui Freya Eriksson aveva ragione. Aveva bisogno di dormire per guarire più velocemente. E più velocemente guariva, più velocemente sarebbe stato in grado di porre fine a questa guerra con la vampira incredibilmente bella che gli aveva fatto a pezzi il cuore in un modo che nessun altro avrebbe mai potuto fare.

تم النسخ بنجاح!