Capitolo 74
C'è così tanto dolore. È ovunque, soprafface me e i miei sensi. Cerco di raggiungere Artemide, ma lei sta combattendo la sua battaglia. Riesco a sentire la sua lotta ma non riesco a raggiungerla. Dovremo combattere questo da lati opposti e incontrarci a metà. Mentre sono cosciente, non posso aprire gli occhi o muovere il mio corpo, quindi uso gli altri sensi.
A un certo punto, sento di nuovo l'odore dei brownies. Il profumo aiuta il mio corpo a rilassarsi. Sento delle mani che tengono la mia. La mia mano destra inizia a sentirsi normale, il dolore allontanato dalla mano che la tiene. Mi aggrappo a quella sensazione. L'unico posto nel mio corpo che non urla di dolore.
Di tanto in tanto sento delle voci, non riesco a distinguerne nessuna, ma credo che una sia quella di mio padre.
Quando mi sveglio la volta successiva, la mano che tiene la mia destra non allontana più il dolore. Il profumo dei brownies è ormai debole e il mio corpo si sente teso. Cerco di concentrarmi sul profumo, sperando che mi aiuti a rilassarmi.
Sento una corrente d'aria e il profumo dei brownies inonda di nuovo i miei sensi. Sospiro mentalmente. Il profumo calma i miei nervi doloranti e mi dà un po' di pace. Sento il rumore di una sedia che striscia sul pavimento e poi un improvviso rilascio del dolore alla gamba. La mano che prima teneva la mia è ora sulla mia gamba. La mia mente si rilassa e mi lascio cadere in un sonno beato.