Capitolo 55
Ogni centimetro di lei era in fiamme. Così tanta sensazione, così tanto piacere: stava per raggiungere l'orgasmo, ma non sapeva da dove. Sembrava che stesse accadendo a tutto il suo corpo tutto in una volta. Le sue dita dei piedi si arricciarono. Gridò e Alaric spostò le labbra sul suo collo. Baciando e mordicchiando finché non trovò il suo punto debole e lo morse.
Pensò di aver sentito un urlo. Stava fluttuando fuori dal suo corpo, non distingueva l'alto dal basso. Conri venne dentro di lei. Si chinò, il petto contro la sua schiena, e la strinse forte. I suoi arti diventarono gelatina, e caddero a terra sui lati.
Conri la tenne stretta a sé mentre entrambi scendevano. Allungò la mano e tirò Alaric e Kai contro di sé. Alaric si sdraiò su un fianco e la guardò di fronte. Kai si spostò verso le sue gambe, rannicchiandosi contro di esse come un cane farebbe con il suo padrone, appoggiando la testa sulla sua gamba come un cuscino.