Capitolo 89
Il punto di vista di Sheila
"Sorella?"
Le parole risuonavano forte nelle mie orecchie, sentivo le mie viscere diventare immobili. Il freddo che si nutriva dei miei piedi nudi viaggiava attraverso le mie ossa fino al petto. Trattenni il respiro, mentre il mio corpo iniziava a deviare lentamente.
Mi voltai e, immediatamente, fui accolto da quegli occhi blu penetranti e profondi, identici ai miei. Non riuscii a trattenere le lacrime che si formarono all'improvviso, solo fissando i cristalli profondi di mio fratello maggiore, Leonardo.
Le mie labbra tremavano l'una contro l'altra.