Capitolo 187
La grande sala era immersa nel tenue chiarore della luce mattutina che filtrava attraverso le strette finestre. Le sue pareti di pietra erano adornate da antichi arazzi, mentre le torce tremolavano in applique di ferro, proiettando ombre danzanti nella stanza.
Alpha Randall sedeva a capotavola del lungo tavolo di quercia; i suoi lunghi capelli color mezzanotte gli ricadevano sciolti sulle spalle larghe.
"Alpha Randall?" Da molto lontano sentì qualcuno chiamare il suo nome e fu allora che tornò bruscamente alla realtà.