Capitolo 208 Non c'è molto tempo rimasto
Eliza corse fuori dal ristorante e si nascose dietro i cespugli. Attraverso gli spazi tra i cespugli, vide William raggiungerla. Il suo viso esprimeva rabbia, odio e un pizzico di rassegnazione.
Eliza si strinse le mani, il cuore pieno di dolore. "Mi odierà sempre, non importa dove sarò, o se morirò o no. Il suo odio era come un nodo che non si scioglie mai.
"Signor Kooper, cosa c'è che non va?" Ethan si precipitò fuori e guardò William preoccupato. "Da quando siamo qui, il signor Kooper sembra aver perso la testa. È stato qualcosa che ha visto a renderlo così?"