Capitolo 22
-Adonai-
Trovavo molto difficile concentrarmi. Mi ritrovai a pensare a Jasmine e se stava bene. L'unica ragione per cui pensavo a lei era perché non la vedevo da giorni e mi rimaneva la preoccupazione che le fosse successo qualcosa.
Non ce l'ho fatta più e ho deciso di chiedere a una delle guardie di prenderla. Spero che non abbia fatto niente di strano questa volta. Mi ha infastidito il fatto di non poter fingere che una come lei non esistesse e vivere la mia vita. Mi ha infastidito di più il fatto di essere irrequieta e di volerla vedere.
Mi alzai dal tavolo da studio e mi diressi verso la porta.
"Andate a prendermi Jasmine," dissi alle guardie alla porta e una di loro se ne andò per eseguire l'ordine. Tornai nella stanza e mi sorpresi ad aspettare con ansia che lei arrivasse.