Capitolo 123
-Adonai-
Mi sedetti lentamente sul letto, appoggiandomi una mano sulla testa. La sentivo pesante e mi chiesi perché. Fissai il vuoto senza espressione, cercando di rimettermi in sesto. Non riuscivo a ricordare gli eventi delle ultime ore e sembrava che fossi stato privo di sensi.
Ci ho messo un po' a notare la figura sul mio letto e ho quasi sussultato per lo spavento. Non condivido il letto con nessuno e non ricordo di aver mandato a chiamare nessuno per passare la notte con me. Ho guardato più da vicino per guardare il volto della donna accanto a me e l'ho riconosciuta come una delle amanti.