Capitolo 156 L'accusa di Nosheba
La mattina dopo.
Shilah si girò assonnata sul letto, sbadigliando e stirandosi. Il grande letto sembrava così vuoto e accogliente e non era una novità, dato che il Re aveva iniziato ad amare l'idea di alzarsi dal letto prima ancora che lei si svegliasse.
Ma quando udì uno strano suono, percepì la presenza di qualcuno nella stanza e, alzando rapidamente la testa per dare un'occhiata, trovò Pishan seduto attorno al tavolo del re.