Capitolo 198
Zeke osservava il suo compagno seduto di fronte a lui sull'erba nel cortile.
Aveva sentito frammenti dei suoi pensieri per tutta la mattina perché era come un cucciolo che doveva ancora imparare a controllare i suoi punti di forza. Le ci sarebbe voluto un po' per abituarsi alle sue nuove capacità e capire perché anche Derek e Myles potessero sentirla.
Sperava nella Dea che lei non fosse in qualche modo legata a suo padre, perché sarebbe stato un peccato. Non voleva avere niente a che fare con quello stronzo dopo che aveva cercato di uccidere Alexandera. Quando tutta quella merda fosse finita, sarebbe tornato a casa e avrebbe reclamato il suo posto, in un modo o nell'altro.