Capitolo 73
Nonostante fossi disperato e volessi arrendermi all'oscurità, avrei dovuto riprovare la sera successiva.
Per la seconda volta, mi sono fermata fuori dal mio corpo e ho guardato in basso le mie forme addormentate e quelle di Alpha Asher. Un'espressione accigliata si dipinse sul mio volto addormentato, come se stessi facendo un incubo.
Questa volta mi sentivo diversa, quasi come se fossi più tangibile di prima. La mia pelle non aveva più quella tonalità trasparente da sogno.
Invece di essere costretto dal Re Vampiro a fargli visita, barcollai verso il mio corpo. Lo sforzo mi fece dolere le gambe, era come camminare nelle sabbie mobili. Proprio quando le mie dita sfiorarono la coperta, fui tirato indietro.
Come se fosse un sogno, la stanza intorno a me svanì e si trasformò in qualcosa di diverso. Le pareti scure di Alpha Asher furono sostituite da una profonda tonalità di marrone. Divani neri punteggiavano la grande stanza e mensole di libri rivestivano metà della parete. Un letto a baldacchino ricoperto di raso nero e grandi cuscini sembrava stranamente invitante.