Capitolo 42 - Nel mio cuore, nel mio letto
Grazie a Dio che le teneva la mano, altrimenti avrebbe potuto inciampare su quelle scale. Ora stava diventando più cosciente a causa del silenzio intorno a loro, degli occhi che la stavano guardando e dei cameraman che puntavano i loro obiettivi su di loro.
Quindi sei qui solo per dirmi che sono un idiota. Le sue labbra sembravano disperatamente disposte a sorridere, ma lui si stava trattenendo usando tutte le sue forze.
No, sono qui per dirti che come te, anch'io sono uno stronzo e