Capitolo 73 – La risposta di Hunter
Respira Abigail. Respirare. Inalare. Espira. Brava ragazza. Era in piedi davanti alla porta gigante alla fine del corridoio. La guardia controllò il suo invito e la fece entrare.
Nel momento in cui entrò nella porta, alzò il mento, raddrizzò la postura e riuscì a sorridere fiducioso sul viso. Gli uomini iniziarono a osservarla con interesse ma Abigail non sembrava notarli. Stava cercando l'unico e solo.
I suoi occhi stavano scrutando la folla intorno a lei quando all'improvviso i suoi occhi caddero su un gruppo di uomini. Lui era lì, con le spalle rivolte a lei. Poteva riconoscerlo facilmente ovunque, forse per la sua altezza distinta e le spalle larghe.
Le sue scapole si tesero un po' sotto la giacca percependo la sua presenza. A poco a poco si voltò con un bicchiere di vino in mano e non riuscì a controllare il sussulto che gli usciva dalle labbra. C'era sua moglie.
BENE! Sembrava sua moglie.