Capitolo 245
"Basta così", grida Rafe dall'altra parte della stanza, dove sta buttando i pochi effetti personali che ha in uno zaino. "Giù le mani, Luca. Sono sempre mia sorella".
"Sempre il mio amico," risponde Luca, ma la sua voce è allegra mentre si solleva dal muro, lasciando che il suo braccio scivoli via da dietro la mia schiena in modo da poter afferrare la mia mano mentre mi trascina verso la zona salotto. Anche Ben è lì, con lo zaino già pronto ai suoi piedi, ma si alza quando ci avviciniamo, fingendo di aiutare Jesse a fare i bagagli e dandoci il nostro spazio.
"Allora, ci ho pensato", dice Luca, sedendosi sul divano e trascinandomi con sé in modo che ci sediamo vicini.