Capitolo 82
Beta Marco
L'aria nel mio ufficio si fa densa di tensione mentre Johnson mi fissa, con gli occhi spalancati dall'incredulità. Lo vedo nel suo sguardo, quel pensiero fugace che sta cercando disperatamente di nascondere: pensa che io abbia perso la testa. Ma a me non importa. L'odio mi ha consumato, bruciando ogni parvenza di ragione o cautela.
"Ascolta attentamente, Johnson," ringhio, la mia voce bassa e pericolosa. "Dovrai organizzare una squadra di dieci guerrieri. I migliori che abbiamo. Mandali a Garnet City. La loro missione è semplice: trovare la cagna senza lupo e trascinarla qui. Viva o morta, non mi interessa. Ma voglio che venga trovata."
La facciata di stoicismo militare di Johnson si incrina. I suoi occhi si spalancano e lui esplode in preda all'agitazione: "Beta Marcus, questa è... questa è una missione suicida! Sarebbe poco saggio-"
"Imprudente?" lo interruppi, con la voce che grondava di disprezzo. "Da quando ti permetti di decidere cosa è saggio o imprudente per questo branco?"