Capitolo 58
Diana
Le parole di Dominicus restano sospese nell'aria tra noi, la sua ammissione di volermi piacere anche senza il legame di accoppiamento mi fa tremare il petto. Prima che riesca a elaborare completamente la cosa, lui continua, con la voce che assume un tono più cupo.
"Non sono un brav'uomo, Diana," dice, le sue dita che tracciano delicatamente la mia mascella. "La mia reputazione mi precede." Una risatina ironica gli sfugge mentre aggiunge, "Ma tu non lo sai, vero?"
Lo fisso, con gli occhi sgranati e confuso. Cosa intende dire?
"Non sai chi sono, vero, Diana?" insiste. "Cosa sono?"