Capitolo 319
Capitolo 319 – L’Archivio
Cora
Quella sera, la nostra macchina romba lungo la strada verso l'archivio, Roger fermo al volante. Un'altra macchina con due guardie ci segue, tenendo d'occhio ogni cosa strana. Sospiro, già esausta, anche se ho dormito più di Ella o Roger o Sinclair la notte scorsa. Eppure non è stato esattamente un sonno tranquillo, e poi oggi, con il disegnatore...
Fisso una copia dello schizzo in grembo, il volto dell'uomo che non sapevo mi stesse perseguitando nei sogni. Riuscire a vederlo messo su carta in questo modo... è... è come fissare il fantasma che non sapevi ti stesse perseguitando. Un piccolo brivido mi attraversa e piego ordinatamente la pagina, appoggiandola nel portabicchieri accanto a me, non volendola più tra le mani.
" Stai bene?" chiede Roger, lanciandomi un'occhiata. "Sì", dico, sospirando di nuovo, con gli occhi sulla strada. "Quanto manca all'arrivo?"