Capitolo 264
Capitolo 264 – Al Tempio
Lei
Non appena la barca attracca al molo, sono vicino alla passerella, in attesa impaziente che i marinai la abbassino. Una delle mie mani poggia sulla parte inferiore del mio ventre gonfio, tenendo stretto il mio bambino. Il medico che Sinclair ci ha assegnato mi ha visitato nel momento in cui abbiamo messo piede a bordo dopo il nostro viaggio di ritorno dal deserto e ha confermato che il battito cardiaco di Rafe è ancora lì, anche se più debole di quanto vorrebbe.
Devo scendere da questa barca, ora, penso, con gli occhi spalancati mentre vedo i marinai affrettarsi ad abbassare la tavola in modo che io possa sgattaiolare via. Ho un lavoro da fare, e prima lo faccio, prima potrò riposare.
Fermati, il mio lupo mi supplica dentro con una parola che non credo di averle mai sentito dire. Di solito è corri!, o vola! o vai! Non fermarti mai, fai attenzione, aspetta. Ma oggi, la sento camminare dentro di me, preoccupata.