Capitolo 258
Capitolo 258 – Finalmente le risposte
Lei
" Non sei mia madre?" sussurro, con una voce decisamente sottile. Guardando Reina, ha senso. È alta e slanciata, con capelli neri, pelle olivastra e occhi scuri, praticamente il mio opposto polare. Ricordo che Henry mi disse che non assomiglio a lei o a Xavier, quindi devo prendere dalla Dea, ma non avevo capito veramente quanto fosse grande la differenza fino a questo momento. Ora sembra una domanda sciocca; ovviamente non è mia madre. Come potrebbe esserlo?
Il peso delle mie speranze infrante mi colpisce da ogni direzione, come se non stessero semplicemente cadendo dall'alto, ma si stessero chiudendo intorno a me, soffocando e strangolandomi. Mi guardano tutti con la stessa espressione compassionevole: Reina, i preti e Roger. Solo Cora si rifiuta di compatirmi, scegliendo invece di lanciare ai nostri ospiti uno sguardo mortale per avermi sconvolto.
" Ella, per favore siediti." Reina supplica, trascinandomi di nuovo verso il fuoco. "Se vuoi ascoltarmi, ti spiegheremo tutto."