Capitolo 114
Sinclair
" Hmm, dove oh dove potrebbe essere il mio cucciolo?" La voce vellutata di mia madre risuona proprio dall'altra parte dell'armadio dove mi nascondo. Mi premo le mani sulla bocca per cercare di mettere a tacere le mie risatine, ma qualche piccolo suono mi sfugge ancora.
" Aha!" La mamma spalanca gli armadietti due ante più in là, urlando trionfante solo per ammorbidire il tono in un altro ronzio pensieroso. "Non lì dentro." Riflette ad alta voce, e riesco quasi a vederla strofinarsi il mento pensierosa.
Mentre si avvicina, mi arrampico sugli scaffali, arrampicandomi su asciugamani e stracci per sistemarmi nell'armadietto che ha appena ispezionato e trovato vuoto. Un raggio di luce irrompe negli armadietti bui mentre mia madre apre le ante dove ero appena stato seduto, un altro grido di gioia sulle labbra. Non sembra delusa di aver fallito di nuovo, al contrario sembra impressionata.
Ahh, è un piccolo salsicciotto furtivo." Osserva saggiamente, "Questo è molto buono. Tutti i migliori cacciatori possono seguire i loro bersagli silenziosamente come un fantasma." Riesco a sentire i suoi passi che girano in tondo e so che riesce a sentire il mio odore nella stanza, ma sto facendo del mio meglio per superarla in astuzia.