Capitolo 36
Punto di vista di Bastien
Axel non fa rumore da giorni. Sebbene fosse quasi selvaggio dal momento in cui ho risposto alla telefonata di Danver fino al secondo in cui il dottor Kane ha scoperto il corpo di Selene all'obitorio, da allora non ha mosso un muscolo. Mi sono ritrovato a contattarlo ogni ora, tendendo i miei sensori interni verso la sua sagoma solo per assicurarmi che fosse ancora lì.
Più di ogni altra cosa, la sua assenza mi dice che questo incubo che sto vivendo è purtroppo molto reale. Selene, la mia dolce, perfetta piccola lupa, è morta.
Lei è scappata da casa mia credendo che la ritenessi colpevole di un crimine terribile. È fuggita dalla mia protezione perché le ho fatto credere che fosse persecuzione, ed è morta sola e spaventata.
La morte di mio padre mi ha quasi distrutto, ma quella del mio compagno mi ha annientato completamente. Tutto ciò che prima mi importava, ha cessato di essere importante. Improvvisamente non mi interessa più se sono l'Alpha; non mi interessa se il branco va in rovina; non mi interessa se Arabella viene trovata; non mi interessa nemmeno se sopravvivo.