Capitolo 111
Sofia
" È quasi ora." Hugo è fermo sulla porta, mi osserva con una specie di curiosità distaccata che mi fa arrossire la pelle. È come se fossi una specie di strana nuova stranezza, una creatura che pensava di aver capito ma che ora si rende conto di aver giudicato male. Molte persone nella Pack House mi hanno guardato in questo modo ultimamente, e ogni volta mi fa venire i brividi.
Distolgo lo sguardo dalla Beta e lo riporto sullo specchio a figura intera sulla parete in fondo. Ovviamente, il mio riflesso mi prende in giro come tutti gli altri. Eccomi qui, in piedi con l'abito più sbalorditivo che abbia mai visto, con un aspetto completamente diverso da quello di pochi mesi fa, ma non è ancora abbastanza.