Capitolo 356
“ Anna!” urlò Michael mentre mi fissava. Le sue belle sopracciglia erano aggrottate. Era furioso nel vedere quanto fossi emozionato.
Mentre lo guardavo negli occhi, notai un lampo di insoddisfazione nel suo sguardo penetrante.
Lasciai uscire una risata sarcastica senza dire nulla. Un secondo dopo, aprii la portiera e scesi dall'auto. Non volevo passare un altro secondo con Michael. Mi aveva completamente deluso.
Appena scesi dalla macchina, Michael mi raggiunse. Gridò il mio nome lungo il tragitto, ma io lo ignorai e andai avanti a grandi passi.
" Dove stai andando?" All'improvviso, allungò la mano per afferrarmi il braccio. Il suo tono era pieno di rabbia e impazienza.