Capitolo 11
Proprio quando pensavo che Michael mi avrebbe piantato in asso, all'improvviso mi ha messo un braccio attorno alla vita e mi ha sorriso debolmente.
" Scusa, quella sera sono stato un po' troppo pazzo. Ti senti meglio adesso?"
Un velo di sensualità gli ricoprì il viso e la sua voce era così tenera che quasi mi sciolsi in una pozzanghera.