Capitolo 106
Michael si limitò a fissare le chiavi nella mia mano senza dire nulla. Non avevo idea di cosa stesse pensando in quel preciso momento.
Quando non mi prese le chiavi dopo un bel po' di tempo, le appoggiai sul tavolo. Poi me ne andai a grandi passi, trascinandomi dietro la valigia.
"Anna Garcia, ricorda le mie parole, sarai volentieri la mia donna."
La voce tiepida di Michael risuonò proprio quando ero arrivato alla porta.
Fermandomi di colpo, mi voltai e lo guardai a bocca aperta, anche se potevo vedere solo la sua schiena. Non avevo idea di cosa intendesse con quella frase, e non era più un mio problema.