Capitolo 814
Nina
Stavo sonnecchiando leggermente sul divano, una mano appoggiata sulla pancia gonfia e l'altra sotto la testa. Era una serata particolarmente calda e umida, e anche con le finestre aperte e la brezza che entrava, non riuscivo a trovare sollievo.
Ma non era il caldo a tenermi sveglio. Il sole stava già sorgendo, ma quella notte non avevo chiuso occhio. Enzo era in missione al magazzino con gli altri, e non c'era modo di dormire se lui non c'era.