Capitolo 568
Enzo
Il freddo della pista di pattinaggio era una gradita tregua dall'afa dell'hotel. Sebbene Nina e io avessimo fatto pace, non riuscivo ancora a superare il fatto che quella mattina aveva chiaramente qualcosa in mente, non ero sicuro se fosse il nostro litigio o qualcos'altro. Mi ricordavo solo che si era alzata la sera prima, ma la cosa davvero strana era che non si era alzata neanche una volta...
Ma due volte.