Capitolo 459
"Nina... Seguimi..."
Sapevo che non era reale. Sapevo che era solo un'illusione, una macchinazione della mia mente. Ma accidenti, se non mi sembrava più reale di qualsiasi altra cosa in quel momento.
L'aria attorno a me si fece più fredda e un silenzio inquietante avvolse la stanza. Il chiacchiericcio, le risate, la musica proveniente dal piano di sotto, tutto sembrava quasi essere stato inghiottito da un vuoto avvolgente.