Capitolo 451
La mano di Matt si allungò, stringendo più forte la ringhiera. La sola menzione del nome di Tiffany suscitò una profonda tristezza, un dolore condiviso in tutti noi. Aveva lasciato un vuoto dietro di sé che non avrebbe mai potuto essere colmato.
Deglutii a fatica. "Poi c'è Selena", continuai, il nome della mia gemella perduta da tempo mi pesava sulla lingua. "Nei miei sogni, sono di nuovo in quel momento. Quando ha spezzato l'incantesimo di Luna e l'ha uccisa. Abbiamo vinto grazie a lei".
La mia vista si offuscò per le lacrime non versate. "E a volte, Matt, non è nemmeno un sogno. Potrei essere seduto, leggere o semplicemente ridere con gli amici, e all'improvviso sono di nuovo lì. A riviverlo."