Capitolo 445
Nina
Il ticchettio dell'orologio nell'aula magna risuonava con un ritmo incessante.
Ogni secondo era un battito cardiaco più vicino alla chiusura dell'esame e alla libertà. L'inverno era stato gelido e il semestre primaverile estenuante. Ma in quel momento, in quella vasta stanza con il suo intenso silenzio, ero pronto a fare un balzo in avanti.