Capitolo 428
Nina
Mentre osservavamo la scena di fronte alla villa del Re Alpha, potevo già dire che le nuove reclute erano nervose per quello che sarebbe successo. Era la prima volta che avrebbero sperimentato un vero combattimento, e non li biasimavo per essere terrorizzati. Ero persino spaventato anch'io. I ladri geneticamente modificati della Luna pattugliavano avanti e indietro per tutta la villa, le loro grandi teste erano costantemente in rotazione mentre osservavano la zona. I loro occhi gialli luminosi, la statura enorme e gli artigli e i denti feroci erano come la materia degli incubi.
Mi voltai a guardare le reclute dietro di noi e i miei sospetti furono confermati. Molte di loro sembravano assolutamente pietrificate. Una ragazza aveva già le lacrime che le rigavano le guance e molte altre sembravano sul punto di svenire.