Capitolo 122
Nina
Mi sono svegliato presto la mattina dopo con uno sbadiglio mentre la luce del sole entrava a fiotti dalla finestra aperta, e mi sono rannicchiato tra le sue calde braccia intorno a me, solo per vedere i miei occhi spalancarsi e saltare giù dal letto. Non ricordavo di essere andato a dormire con Enzo la sera prima, ma sembrava che avessimo dormito insieme.
Mentre mi guardavo, mi resi conto che ero ancora completamente vestito e iniziai a ricordare che avevo chiesto a Enzo di tenermi compagnia la sera prima. Ci eravamo addormentati molto distanti sul letto, senza toccarci, ma dovevamo esserci avvicinati durante la notte.