Capitolo 112
Nina
Quella sera sono tornato al mio dormitorio dopo che Enzo mi aveva riaccompagnato a casa e aveva nascosto la strana fotografia nel mio comodino. Lori e Jessica dormivano già profondamente, ma io sono rimasto sveglio a lungo mentre riflettevo sulla fotografia e sugli eventi del giorno precedente; la morte prematura e inutile di Veronica, la forma di lupo di Ronan e la storia dei Crescents e dei Fullmoons. Il padre di Enzo non solo mi aveva informato che una "guerra", qualunque cosa significasse, tra le due fazioni di lupi mannari incombeva su questa piccola città, ma Enzo mi aveva anche detto che pensava che potessi essere un lupo mannaro anch'io.
Tra tutte queste cose e lo schema stranamente familiare nella fotografia, mi sentivo come se il mio intero mondo fosse stato capovolto per la milionesima volta dall'inizio del semestre.