Capitolo 96 Esilio
"Svegliati, Senzasole! Il tuo incubo è..."
"Stai zitto, cavolo!"
Cercando di rimanere nell'abbraccio beato del sonno, Sunny sibilò tra i denti e ostinatamente chiuse gli occhi più forte. Era caldo e comodo sotto la coperta, sul suo letto, dove tutti i problemi del mondo sembravano meno seri e terribili.