Capitolo 65
Dopotutto, era una bestia. I suoi atti di intimità derivavano dai suoi istinti selvaggi e non erano basati sulle emozioni. Era perfettamente logico che se ne andasse.
Nonostante avessi avuto questo filo di pensieri, mentalmente continuavo a maledirlo. "Disprezzabile!"
Non mi aspettavo di sentirmi infelice. Strinsi i pugni in preda alla rabbia. "Quella stupida bestia! Come ha potuto abbandonarmi?!"