Capitolo 17: Il mio Salvatore
Non volevo credere a ciò che avevo appena sentito, anche se la mia mente era vuota: era un'informazione così devastante che ero troppo preoccupato per resistere a Gary.
Tuttavia, la disillusione mi aveva completamente sopraffatto e rinunciai del tutto a reagire. Bang! Bang! Bang! Bang!
Proprio in quel momento, una serie di colpi provenivano dalla porta della cabina. Si udiva la voce di un uomo che gridava: "Professor Gary, sta bene? Era la sua voce? Ho sentito qualcuno chiedere aiuto".