Scarica l'app

Apple Store Google Pay

Indice

  1. Capitolo 1 Notte di postumi della sbornia
  2. Capitolo 2 Mi piace
  3. Capitolo 3 Gigolo professionista
  4. Capitolo 4 Assistente del CEO
  5. Capitolo 5 Quest'uomo è troppo bello
  6. Capitolo 6 Dare per scontato il proprio guadagno non meritato
  7. Capitolo 7 10 milioni a notte
  8. Capitolo 8 Sii il mio piccolo giocattolo
  9. Capitolo 9 Un uomo benevolo non può essere ricco!
  10. Capitolo 10 Dormito prima
  11. Capitolo 11 Tre uomini rimasero sbalorditi
  12. Capitolo 12 Lasciali giocare per primi
  13. Capitolo 13 È passato abbastanza tempo
  14. Capitolo 14 Non riesco a capirlo.
  15. Capitolo 15 Il Maestro Young ti tratta così bene
  16. Capitolo 16 Tutti gli occhi su di lei
  17. Capitolo 17 Grazie per avermi salvato
  18. Capitolo 18 In ritardo per il primo giorno di lavoro
  19. Capitolo 19 È scomodo?
  20. Capitolo 20 Qualcosa di caldo
  21. Capitolo 21 Le aprì i denti bianchi come perle
  22. Capitolo 22 Questa ragazza ha un futuro promettente
  23. Capitolo 23 Il piccolo amante del presidente Smith?
  24. Capitolo 24 Che cosa è considerato toccante?
  25. Capitolo 25 Chi ha paura di chi
  26. Capitolo 26 Perché è scomodo?
  27. Capitolo 27 Sconfitto da una chiamata
  28. Capitolo 28 Il cuore di Fangirl si è spezzato
  29. Capitolo 29 Per chi stai piangendo?
  30. Capitolo 30 Lo mangi
  31. Capitolo 31
  32. Capitolo 32
  33. Capitolo 33
  34. Capitolo 34
  35. Capitolo 35
  36. Capitolo 36
  37. Capitolo 37
  38. Capitolo 38
  39. Capitolo 39
  40. Capitolo 40

Capitolo 7 10 milioni a notte

"Ah!" Il volto di Elaine era impassibile e scioccato. La situazione... era così?

"Ecco, sono stato io a supplicarti di... dormire con me?" Sarei così audace? Sarei così indecente? Lo farò? Lo farò? La risposta è: estremamente probabile! Una Elaine ubriaca, una Elaine profondamente ubriaca, probabilmente non ha niente che non oserebbe fare! Ahh... Emmett sogghignò sarcasticamente, "Quella sera mi hai improvvisamente preso i vestiti, hai alzato lo sguardo con quella faccia sciocca, mi hai sorriso con grandi denti bianchi e mi hai detto tre parole". "Quali tre parole?"

"Dormi con me!"

"Singhiozzo!" Elaine era singhiozzata per le sue parole, si coprì la bocca e girò i suoi grandi occhi. Sei così imbarazzante, troppo imbarazzante!

"Allora, non dovresti rifiutarmi, non dovresti respingermi? Quella sera ero ubriaco, sei ubriaco anche tu?"

Emmett roteò gli occhi, "Mi sono rifiutato. Ti ho anche respinto, ma sei come la colla appiccicosa, non riesci a scrollartela di dosso, e la cosa più folle è che sei come un ripetitore, che ripete costantemente quelle tre parole: dormimi, dormimi, dormimi... Stavo per impazzire per colpa tua!" Boom...

Gli occhi di Elaine si spalancarono e rimasero scioccati. Oh mio dio, era spaventata dal suo stesso comportamento! Sarebbe stata... così... birichina? Quella notte si era comportata in modo così duro! Stava iniziando ad avere il coraggio di rispettare se stessa... Poteva immaginare come fosse diventata ossessionata da Emmett e come fosse diventata appiccicosa.

Vergognoso...

Le scarpe di Elaine sfregavano il terreno, un'espressione di riflessione su se stessa. Emmett tossì, "Allora, hai capito adesso?"

"Bene, capito."

"Cosa hai capito, dimmelo."

Elaine fece il broncio: "Quella notte sono stata io a non lasciarti andare e a non farti dormire con me..."

"SÌ."

"Mi sono attaccato a te quella notte, ma me ne sono andato la mattina presto dopo..."

"SÌ."

"Mi sbaglio, quello che ho fatto è stato molto immorale! Non avrei dovuto, non avrei dovuto dormire senza pagare e scappare..."

"Cosa!" Emmett era freddo con un bel viso, e i suoi denti erano fiancheggiati. Sembrava che stesse per inghiottire Elaine, comprese le sue ossa e la sua carne. Elaine fece qualche passo indietro spaventata e tremante, poi disse timidamente, "Presidente Smith, per favore non arrabbiarti. Anche se so che non sei a corto di soldi, e tutti avranno uno o due hobby. Capisco che devi avere una ragione per essere un gigolò. Quanto costa la tua una notte, te lo darò, non ti dovrò i soldi che hai pagato per il tuo lavoro!" Anche se il bel viso di Emmett è malvagio e affascinante, bello ed elegante, ma diventa facilmente verde. Questa donna... non ha capito cosa intendeva fino ad ora? Stava ancora ostinatamente pensando che fosse un gigolò!

Ahhhh, perché si sente come se stesse per impazzire dalla rabbia? Ha la sensazione di sconfitta di uno studioso che incontra un soldato! Perché è così difficile comunicare con questa sciocca Elaine!

Elaine aggrottò la fronte, guardando questa versione super affascinante del suo capo senza parole, osservando la sua espressione facciale, dal bianco al verde e il suo pugno che si stringeva ancora di più. Gli occhi malvagi che sembravano lava stavano per uscire! Così feroci!

Non fantasticherà mai su un bell'uomo in futuro. Solo ora si è resa conto che tutte le creature con un aspetto eccezionale avranno più o meno delle stranezze che la gente comune non può accettare. Guardando quest'uomo, era sicuramente la reincarnazione del diavolo! Troppo feroce!

"Elaine, pensi che io sia un gigolò?"

"Non è vero?"

"Ok allora, come mi pagherai per quella notte?" Emmett era probabilmente troppo incazzato e non spiegò il problema di essere un gigolò. Strinse i denti e fissò Elaine; i suoi occhi si socchiusero pericolosamente.

Elaine si grattò la testa e tirò fuori il suo portafoglio dei cartoni animati dalla tasca, contò le poche banconote nella sua borsa con dolore al cuore. Tirò fuori quattro banconote, guardò gli occhi gelidi di Emmett e rimpicciolì il collo, poi consegnò rapidamente le restanti due banconote. "Ecco, questi sono tutti i soldi che ho con me, te li do tutti, dovrebbero bastare. Anche se non conosco il tasso di mercato attuale, se è lì, allora puoi arrangiarti, questi sono tutti i soldi che ho per questa vacanza estiva."

Emmett sollevò le sopracciglia e guardò incredulo le sei note sul tavolo. Strizzò gli occhi ferocemente e alzò la voce per chiedere: "Io, Emmett, una notte vale solo questo?"

La palpebra di Elaine tremò e, mentre faceva del suo meglio per resistere alla tempesta che lo accompagnava, disse pietosamente: "600 dollari! Non è poco! Questa notte, una delle tue è sufficiente per recuperare i 10 giorni di travaglio degli altri, non è poco!"

"Elaine..." ringhiò Emmett con espressione fredda, stringendo i denti.

"Ok, ok, capito, capito, ti do tutti i soldi che ho, va bene!"

Elaine ammirava segretamente gli occhi fiammeggianti di Emmett. Come faceva a sapere dei settanta dollari che aveva nascosto, imbronciandosi, poi tirò fuori dalla tasca qualche dollaro da dieci e venti dollari. Mettendoli sul tavolo, "ecco, è tutto, ti ho anche dato i soldi per aver mangiato gli spiedini di agnello. Ora sei soddisfatto?"

Seicentosettanta dollari...

Emmett guardò i seicentosettanta dollari sul tavolo e rimase così senza parole che avrebbe voluto uccidere qualcuno! Emmett chiuse gli occhi, prese un respiro profondo e poi sorrise superficialmente. Era così arrabbiato che ridacchiò un paio di volte, sentendo quella voce nell'orecchio di Elaine. Sembrava semplicemente gelido.

All'improvviso! Senza preavviso! Emmett si mosse rapidamente! Il suo lungo braccio attraversò il tavolo, afferrò la parte anteriore del vestito di Elaine e la trascinò con forza verso il tavolo!

"Ah..." Elaine sussultò e un attimo dopo era sdraiata sul tavolo in imbarazzo. Il petto che si era appena formato era appoggiato sul tavolo. Dalla scollatura strappata via, si poteva vedere il suo lato arcuato e invitante.

Emmett si sporse e, con il suo bel viso, le si avvicinò, dicendo una parola per una, "Mi hai ascoltato, stupida ragazza! La mia unica notte non è ciò che chiunque può godersi! Le donne con cui vuoi andare a letto possono fare la fila da qui alla Siberia! Vuoi sparire dopo averci provato? Lascia che te lo dica, è impossibile! Se non dico la fine, le persone che mi prendono in giro non avranno possibilità di andarsene a metà strada! 10 milioni, hai sentito bene 10 milioni, questo è il prezzo per aver dormito con me una notte!"

Emmett guardò attentamente il visino spaventato di Elaine. Quegli occhi luminosi, come un lago d'acqua, erano cristallini. Vide anche le sue piccole labbra rotonde e carnose, rosse e meravigliose, e dall'aspetto tenero, che sembravano così adorabili. La baciò quasi, troppo vicino! Riuscì a trattenersi, ma il suo cuore batteva all'impazzata. In quel momento critico di intimidazione e minacce, non avrebbe dovuto rivelare i suoi pensieri!

"Dieci milioni! Mi hai sentito?"

"Oh, oh, ho sentito..." Elaine era imbarazzata. Questa postura era molto stancante e sembrava molto sbagliata, perché avrebbe dovuto essere tirata contro il tavolo?

"Quanto, quanto?" Dopo sbatté le palpebre, ma le sue pupille si dilatarono all'improvviso dopo aver digerito il numero! 10 milioni? Oh mio Dio sh! Che tipo di numero aveva sentito?

"Capo, sei confuso? 10 milioni? Stai davvero dicendo 10 milioni?"

Emmett si godeva l'aspetto spaventato di questa piccola cosa, sogghignando e sorridendo maliziosamente, "Perché? Pensi che l'abbia valutata troppo bassa?"

"Non basso! Non basso! Assolutamente non basso!" Elaine era terrorizzata dal sorriso di questo bell'uomo, rannicchiato a palla, sdraiato sul tavolo e disse tremando, "10 milioni? Sono won coreani?" Pensandoci, se fossero won coreani, sarebbe stata in grado di guadagnarne abbastanza in questa vita...

"Haha!" Emmett era troppo impressionato dal cervello di Elaine, won coreano? Come aveva potuto pensarci!

Emmett disse tra i denti: "Inizialmente si pensava che fossero dollari americani, ma a giudicare da te, andranno bene anche i RMB".

RMB...10 milioni...

"Hic! Hiccup!"

Elaine ebbe improvvisamente un singhiozzo, e stava peggiorando, era così grave che Emmett iniziò a farsi prendere dal panico e la lasciò andare. Dopo essersi alzata dal tavolo e aver ignorato per quanto tempo l'acqua era rimasta nella tazza da tè, la prese e la trangugiò. Emmett stava fissando quella ragazza stravagante in silenzio.

Capace di librarsi e singhiozzare allo stesso tempo davanti a lui, fu la prima...

تم النسخ بنجاح!