Capitolo 260
ANASTASIA
Oddio, no.
NO.
Canticchiavo nella mia testa mentre le lacrime mi cadevano dagli occhi sul palmo della mano e scivolavano tra le dita.
Non la mia Amie. Non lei. La mia preziosa bambina, con la sua risata contagiosa e la sua energia sconfinata. Come è possibile che ciò accada?