capitolo-261
Danese
Prendo un po' d'acqua e gliela getto sul corpo. Jenson geme ma non si muove.
"Alzati, cazzo!" ordino.
Altri gemiti, e c'è un piccolo movimento. Alza la mano e mi fa il dito medio. per l'acqua o per la mia presenza, non lo sapevo.
"Che cazzo intendi dire che sta arrivando?" sbotto. Il mio temperamento era appeso a un filo molto sottile.