capitolo-222
Damiano
Le mie nocche colpivano ripetutamente il sacco da boxe.
Raven non mi lascia toccarla quando ha il ciclo. Mi dice che è disgustoso e disgustoso e che se provassi a toccarla mi taglierebbe volentieri il cazzo.
Tra i due, preferirei tenere il mio cazzo, quindi brucio le mie energie nei sacchi da boxe.
Mi fermo mentre l'imbottitura inizia a fuoriuscire dalle fessure nella borsa. La tolgo dal gancio e la porto alle altre che si erano già rotte. La signora che le ripara mi odierà per tutto il lavoro che le sto facendo fare. Mentre mi isso un'altra borsa sulla spalla, un dolore acuto mi attraversa il petto e mi fa quasi piegare in due, succhiando l'aria dai polmoni. "Raven!"