capitolo-192
Corvo
Ogni singolo giorno mi sedevo e aspettavo. Trenta giorni e ancora niente. Silenzio radio completo. Non un singolo collegamento, niente, ma lui era ancora vivo.
Mi appoggio allo scalino, lasciando che mi stringa la schiena mentre chiudo gli occhi cercando di forzare una linea tra noi.
"Perché non funziona?!" sbotto a mezzanotte. La mia sanità mentale era appesa a un filo.
"Lo sai perché", borbotta lei, altrettanto frustrata.