capitolo-153
Damiano
Mi ignorano e si spostano comunque. Anche se Dane continua a lanciarmi occhiate minacciose. Ci sarebbero delle domande, ma quelle possono essere affrontate più avanti.
Mi tengono dietro per pochi minuti. Loro sono stati veloci, ma io sono stato più rapido, scivolando tra gli alberi con facilità.
Attraversando la foresta a gran velocità. Seguo il suo odore. Speranzosa, quando sento sentori di fragole. Significava che non l'aveva scaricata e nascosta da qualche parte come faceva di solito. Per lui era un gioco, un gioco che avrebbe perso.
La volta degli alberi si infittisce e rende la foresta buia anche se il sole è alto nel cielo. Potrebbe nascondersi ovunque qui e i Lupi non se ne accorgerebbero. Nascosto nell'ombra, in attesa e osservazione, scegliendo il momento perfetto come se stesse dando la caccia alla sua preda.