Capitolo 388 Epilogo
Quella notte Daemonikai dormì e li vide.
In piedi sulla riva del fiume c'erano i suoi figli, Myka e Alvin. Ma a differenza del passato, non erano tristi. I loro occhi non portavano più il peso del senso di colpa o del dolore.
No, i suoi figli sorridevano e lo salutavano.