Capitolo 573
Proprio mentre Rex stava di nuovo prendendo il suo costoso vino, la porta della stanza si spalancò con un fragoroso schianto, mettendo a tacere la baldoria in un istante. Punti laser cremisi sciamarono nella stanza, prendendo di mira ogni uomo, congelandoli sul posto.
Rex sbatté appena le palpebre quando vide il trambusto. Non era una novità che i nemici irrompessero nel posto in cui si stava divertendo. Probabilmente, si sarebbe conclusa con un'altra conversazione minacciosa prima che l'altra parte se ne andasse. Con calma, sorseggiò il suo drink e lo posò. Ma proprio quando le sue dita lasciarono il bicchiere, un proiettile lo frantumò, rovesciando il costoso liquore sulle sue scarpe Dior personalizzate.
"Piccoli bastardi audaci", borbottò Rex, la sua pazienza si stava esaurendo. Infilò la mano nella cintura e tirò fuori una pistola.